
L'artista Naïf segue il proprio istinto senza seguire quelli che sono i dettami tecnici o “filosofici” delle espressioni artistiche del “momento”. Quindi i pittori Naïf dipingono per se stessi, esprimendo senza compromessi una visione realistica e poetica, fantasticando ed accentuando le forme e la realtà. Ma non è per questo che l'artista Giretti si è dedicato a questo movimento, bensì per il "ligabue" di Jesi.
Al bar Trieste, tra un brulè e uno schizzo da vita alle sue opere d'arte sotto l'attenta supervisione del suo intimissimo mentore!!
2 commenti:
Ebbene sì,io sono un artista ma non ve l'ho detto perchè sapevo che non avreste mai capito il mio genio.....solo "ligabue" mi capisce...anche se fa commenti un pò troppo ambigui sulle mie opere e sulle mie capacità inespresse....
PS:Non èche c'avete da prestarmi un pò di soldi????Sapete...il brulè al bar trieste costa 'na cifra...
hai propio ragione nn riusciremo mai a capire fino in fondo il tuo genio!!!! l unica cosa che nn mi spiego è il vestitino rosa, di solito vai in giro di nero marrone o verde....nn è che il maestro te lo obbliga e oltre a questo ti obbliga anche in altre cose...va bè asettiamo che l allievo s incul* è volevo dire superi il maestro...
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