
Il quadro fu realizzato probabilmente in una casa di appuntamenti , luogo spesso frequentato dal pittore, oppure nel suo stesso studio. Una particolarità immediata è che la donna (quasi sicuramente una prostituta) viene ritratta dall’alto e di schiena invece delle solite pose da studio; l’ambiente circostante (con abiti, la sedia di vimini etc.) contribuisce a creare una situazione di quotidianità al quadro. Il colore (piuttosto leggero) viene utilizzato senza eccessi, e in alcuni punti si vede anche il cartone su cui è realizzata l’opera.
Il quadro richiama molto per soggetto e stile delle opere precedenti di Degas, di cui Toulouse-Lautrec si ritiene quasi un “allievo”; alcuni rivedono nel quadro invece un richiamo alle stampe giapponesi.
Purtroppo da schermo il quadro non rende come dal vivo. Mi ricordo che quando l’ho visto al Museo D’Orsay so rimasto impressionato!!! E dopo i quadri del maestro Vincent V.G., è stata la cosa che più m’ha scioccato!!! È magnifico!!! Tant’è che prima quasi lo “snobbavo” sto pittore e poi invece al ritorno da Parigi m’ha proprio appassionato!!! È un grande!
Non so se già lo conoscevate (il quadro e/o il pittore), cmq diteme che ne pensate…
3 commenti:
Secondo me non c'è niente de più azzeccato del titolo, per descrivere questo dipinto: ...un CESSO!!!!!
:) !!!
Se c'era Spò a commentà sta foto!!
Altro che il museo a Barcellona! Non je cascava solo le palle!!!!
..eddai scherzo!! (ma anche no!) :p
15.22
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Grazie Checco!!! Apprezzo molto la tua risposta! Anche se ti fa cagare il quadro e mi dispiace un po’… però almeno mi hai detto cosa pensavi! Mentre gli altri non si sono nemmeno degnati di rispondere! Non vi preoccupate gente sarà la prima e l’ultima volta che farò un articolo del genere visto il successo riscosso!!! Dato che il tentativo di fare nel blog qualcosa di diverso è caduto miseramente, continuerò soltanto con gli articoli pieni di sfottò visto che almeno in quelli qualcuno risponde…
Grazie per la gentile collaborazione
Saluti da un membro del blog in polemica
X CHECCO
Una precisazione però va fatta: toilette in realtà non va tradotto proprio come bagno (e quindi cesso) in quanto sta ad indicare quel luogo o posto anche all’interno della camera da letto dove la gente, prevalentemente le donne, si custodiscono. (Può essere anche semplicemente uno specchio con cassetti e tutto al più un lavandino). Mentre con la parola cesso si indica una latrina, cioè un vano (piuttosto fatiscente) fornito di beni sanitari (quali per esempio water, lavandino doccia ed eventualmente bidet).
Cmq ti ringrazio lo stesso, anche perché hai fatto capire bene cosa pensi del quadro… forse anche troppo bene !!!
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